Pigs in factory farms in Germany. Intensive livestock farming on slatted floor, in density, with docked tails, in excrement and dirt.

Abbiamo voluto mandare un messaggio di sostegno a tutti quei giornalisti che coraggiosamente anche in questi giorni con le loro inchieste si sono occupati (e si occuperanno) di portare alla luce scomode verità, come l’impatto ambientale e i problemi sanitari legati agli attuali livelli di produzione e consumo di carne e al sistema degli allevamenti intensivi.

In particolare ci riferiamo a Sabrina Giannini, conduttrice di Indovina chi viene a cena, Mario Tozzi, conduttore di Sapiens, Luca Chianca e Sigfrido Ranucci di Report, duramente attaccati nei giorni scorsi per aver raccontato nei loro servizi come l’aggressione degli habitat, la deforestazione e gli allevamenti intensivi abbiano reso negli anni più facile l’insorgenza e la diffusione di zoonosi, cioè di patologie in grado di passare dagli animali all’uomo.

Non si tratta affatto di attacchi di natura personale o senza basi scientifiche, così come le associazioni di categoria hanno avuto il coraggio di definirli, ma al contrario di inchieste basate strettamente su dati ufficiali e interviste a esperti e professionisti.

Qui il testo integrale della lettera che abbiamo firmato insieme a Animal Equality Italia, CIWF Italia, ENPA, Essere Animali, Humane Society International Italia, LAV e Legambiente.