Il nostro ultimo rapporto sull’impatto climatico dei jet privati in Europa

Global Climate Strike in Vienna

I voli dei jet privati raggiungono livelli record in Europa: nel solo 2022 si sono registrati più di 572 mila voli nei cieli europei, con un aumento del 64% rispetto all’anno precedente. Di questi, 55.624 voli sono partiti dall’Italia, che è il quarto Paese europeo per numero di voli di jet privati. È quanto emerge da un’analisi commissionata da Greenpeace Europa centro-orientale (CEE) alla società olandese di consulenza ambientale CE Delft , che analizza l’impatto climatico dei jet privati in Europa negli ultimi tre anni.

I voli e le emissioni di jet privati in Italia

Nel 2022 i voli di jet privati partiti dall’Italia sono aumentati del 61% rispetto al 2021. Questi voli hanno causato l’emissione di 266.100 tonnellate di CO₂, il doppio rispetto a quelle dell’anno precedente e pari alle emissioni medie di CO₂ prodotte da più di 50 mila italiani in un anno. Si stima che nel 2022 circa un volo privato su dieci in Europa sia partito dall’Italia.

Gli aeroporti italiani più frequentati dai jet privati sono stati Milano Linate, Roma Ciampino e Olbia Costa Smeralda. La tratta che collega Milano e Roma è inoltre una delle più frequentate d’Europa, nonostante le due città siano tra loro raggiungibili in appena tre ore di treno. Tra le tratte ultra-brevi in Italia si registra anche quella fra Verona e Brescia: appena 44 chilometri percorribili in 35 minuti di treno.

La situazione in Europa

Attiviste e attivisti protestano contro i jet privati nell’aeroporto Schiphol di Amsterdam

In tutta Europa i voli di jet privati nel 2022 sono stati più di 572 mila voli, con un aumento del 64% rispetto all’anno precedente. Le emissioni prodotte da questi voli sono raddoppiate rispetto al 2021, arrivando a superare quelle prodotte annualmente da 550 mila cittadini europei. Il 55% di questi voli ha percorso una distanza inferiore a 750 km, in molti casi percorribile con alternative più sostenibili come il treno. Le tre destinazioni più comuni sono state Nizza, Parigi e Ginevra, mentre i Paesi europei con il maggior numero di voli effettuati con jet privati sono stati rispettivamente Regno Unito, Francia e Germania.

Vietiamo i jet privati per proteggere il clima

I jet privati causano in media emissioni fra le 5 e le 14 volte superiori a quelle dei voli commerciali e 50 volte superiori a un viaggio in treno. La crescita sconcertante dei voli privati è in totale contrasto con gli allarmi della comunità scientifica, secondo cui occorre ridurre immediatamente le emissioni di CO₂ per evitare una catastrofe climatica. L’ultimo rapporto dell’IPCC mostra chiaramente che dobbiamo ridurre subito i consumi di combustibili fossili, a partire dai più superflui come quelli dei jet privati.

Chiedi con noi al governo italiano misure concrete contro la crisi energetica e climatica, fra cui il divieto dei jet privati e l’introduzione del biglietto climatico!