Al bando le pubblicità e le sponsorizzazioni delle multinazionali di gas e petrolio!

Siamo nel bel mezzo di una crisi climatica: questa non è una notizia dell’ultima ora e non è neppure un segreto che l’industria dei combustibili fossili sia responsabile di questa tragica situazione. Mentre gli scienziati continuano ad avvertire della necessità di ridurre velocemente le emissioni di gas serra, le multinazionali dei combustibili fossili e i politici provano ancora ad ingannarci con promesse vane, bugie pericolose e false soluzioni.

I colossi del tabacco hanno mentito per continuare a vendere sigarette cancerogene: allo stesso modo i colossi del gas e del petrolio stanno mentendo per continuare a trarre profitto da combustibili fossili che inquinano l’aria che respiriamo e sconvolgono il clima. Entrambi i settori infatti spendono moltissimo in marketing per confonderci le idee e piazzare le loro bugie ovunque, dalle mostre d’arte agli eventi sportivi e persino nelle scuole.

La strategia delle aziende delle fonti fossili è chiara: negare, ingannare e ritardare la transizione ecologica.

Le compagnie petrolifere e del gas come ENI, Shell, BP, Exxon e Total stanno usando ogni sporco trucco a disposizione per ritardare le misure necessarie a preservare il clima, negando le proprie responsabilità sul riscaldamento globale.

Ingannano l’opinione pubblica promuovendo false soluzioni e spacciandosi come “green” con operazioni di puro greenwashing: un metodo che serve solo a ritardare l’urgente “uscita” dai combustibili fossili come gas e petrolio, necessaria a combattere l’emergenza climatica.

Photo credits: @Francesco Alesi/ Greenpeace

È ora di finirla con la propaganda sui combustibili fossili!

Per avere successo con le proprie strategie di marketing “green”, le aziende inquinanti hanno disperato e continuo bisogno di attenzione mediatica e legittimità sociale. Esattamente come hanno fatto le aziende del tabacco, le aziende di combustibili fossili pompano denaro in pubblicità e sponsorizzazioni nell’ultimo disperato tentativo di rimanere a galla, ignorando deliberatamente tutte le prove scientifiche che dimostrano quanto le loro sporche attività siano una minaccia per la nostra salute e per quella del Pianeta.

Le conseguenze sono troppo gravi per essere ignorate!

Ogni anno l’inquinamento causato dalla combustione di combustibili fossili fa più vittime del tabacco. Nel frattempo la bellezza del Pianeta sta scomparendo con una massiccia estinzione di specie e le nostre condizioni di vita sono seriamente minacciate dall’aumento di incendi, episodi di grave siccità, inondazioni e altri eventi meteo estremi che hanno già costretto più di 55 milioni di persone ad abbandonare le proprie case.

Eight (8) activists climb on top of one of the facility’s silos unfurled a banner with the words “Shell, stop burning our future.” in Batangas refinery of fossil fuel giant Shell, South of Manila.

Tutto questo deve finire!

È urgente cambiare le regole di questo gioco pericoloso in cui i grandi inquinatori possono manipolare la realtà e farla franca – con un’impunità pressoché totale – continuando a sabotare la lotta contro i cambiamenti climatici. A farne le spese siamo tutti noi, ma soprattutto chi è più povero e più debole e non ha strumenti per difendersi.

È tempo di vietare questa micidiale propaganda sui combustibili fossili che ci sta spingendo sempre più sull’orlo del baratro climatico.

L’Iniziativa dei Cittadini Europei

Qualcosa si può e si deve fare: oggi in Europa le persone hanno la possibilità di influenzare la politica e togliere potere alle compagnie inquinanti come quelle del gas, del carbone e del petrolio. Per questo con l’Iniziativa dei Cittadini Europei vogliamo ottenere uno storico divieto delle pubblicità e delle sponsorizzazioni dei combustibili fossili, creando un precedente per tutto il mondo.

Questo significherebbe: mai più pubblicità per il gas e il petrolio, e neppure per quei mezzi di trasporto privati ​​come yacht, aerei e auto alimentati da idrocarburi. Niente più pubblicità di aziende che estraggono, raffinano o distribuiscono combustibili fossili. Niente più sponsorizzazioni di prodotti inquinanti e pericolosi per il clima. Sarebbe ora, no?

Abbiamo bisogno di un milione di firme per sconfiggere la propaganda dei killer del clima: aggiungi il tuo nome!

Un milione di firme può innescare una #FossilFreeRevolution, cioè una rivoluzione verde, libera finalmente da gas e petrolio. 

Silvia Diaz – Communications and Engagement Lead Greenpeace Fossil Free Revolution 

Basta investire su petrolio, gas e carbone!

Alluvioni, incendi, siccità: mentre la vita sul Pianeta è sconvolta da eventi estremi causati dai cambiamenti climatici, i principali istituti finanziari, di credito e assicurativi continuano a investire nel settore dei combustibili fossili e a finanziare chi inquina, gettando benzina sul fuoco della crisi climatica. Se vogliamo limitare le conseguenze dei cambiamenti climatici e salvare 1 milione di specie a rischio dobbiamo ascoltare la scienza e tagliare subito i finanziamenti all’espansione di gas, petrolio e carbone. Chiedi alle banche e alle compagnie di fare la loro parte nella lotta all’emergenza climatica: basta finanziamenti che distruggono il Pianeta!

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