Se dovesse dirti la verità, il suo nuovo spot televisivo (qui l’originale) dovrebbe raccontarti che Mareblu svuota il mare per una scatoletta di tonno per farti gustare un sapore davvero unico: quello degli oceani senza più pesci!

Mareblu nel 2012 aveva promesso ai consumatori di avere solo tonno pescato in modo sostenibile nelle proprie scatolette, entro la fine del 2016.

La verità è che oggi, a un anno dalla scadenza, solo lo 0,2% del suo tonno è davvero pescato con metodi sostenibili, come la pesca con canna, mentre la maggior parte arriva da mega pescherecci industriali che praticano la pesca con reti a circuizione senza alcuna limitazione all’uso di FAD.
Questa pesca causa la cattura “accidentale” non solo di baby tonni, ma di altri animali marini, come gli squali.

Noi non riusciamo a restare a guardare: per questo stiamo solcando con la nostra nave Esperanza l’Oceano Indiano, che è una delle principali aree di pesca al tonno che finisce sulle nostre tavole, per fermare la pesca distruttiva di Thai Union, proprietaria anche del marchio italiano Mareblu.
Entra in azione con noi:  CONDIVIDI SUBITO IL VIDEO e chiedi a Mareblu di  rispettare gli impegni presi!