Tutti gli articoli
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Sciopero per il clima, attivista Fridays For Future protesta sott’acqua con Greenpeace per chiedere azioni contro la crisi climatica e protezione oceani
In occasione della Giornata mondiale di azione per il clima
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Oggi si sciopera per il clima, in tutto il mondo…e sott’acqua!
Nella giornata di azione mondiale per il clima, i Fridays e Greenpeace portano lo sciopero sott'acqua nel cuore dell'Oceano Indiano
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Fukushima, 10 anni dopo è una ferita ancora aperta
Oggi ricorrono i 10 anni dal terribile disastro nucleare di Fukushima, il secondo più grave della storia dopo Chernobyl.
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La BCE sostiene i giganti di gas e petrolio: oggi siamo andati a dirle che è ora di finirla
Attraverso i collaterali la BCE supporta indirettamente multinazionali dell’oil&gas per 300 miliardi di euro
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8 Marzo, ecco perché la lotta per l’equità di genere e per il Pianeta sono fondamentali
La causa femminista e quella ambientale puntano a rovesciare lo sfruttamento dei più deboli
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Greenpeace: la carne venduta in Europa è legata alla distruzione del Pantanal
Lo dimostra l'ultima indagine di Greenpeace "Foreste al Macello III" sulle principali aziende di lavorazione della carne JBS, Marfrig e Minerva
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Come la carne venduta in Europa distrugge il Pantanal
La nostra nuova indagine fa luce sugli impatti legati alla produzione e al consumo di carne sulle foreste del Sudamerica.
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Foreste al Macello III – Il caso Pantanal
Continua il lavoro di Greenpeace per far luce sugli impatti legati alla produzione e al consumo di carne sulle foreste del Sudamerica.
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Fukushima, è ancora contaminato l’85% dell’Area Speciale di Decontaminazione. Greenpeace: «La tabella di marcia per lo smantellamento della centrale di Fukushima Daiichi è irrealizzabile, serve un nuovo piano»
A quasi dieci anni di distanza dall’incidente nucleare di Fukushima Daiichi, Greenpeace pubblica oggi due rapporti che evidenziano la complessa eredità del terremoto e dello tsunami dell’11 marzo 2011.
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Greenpeace Italia, Legambiente e WWF Italia: “Nessun pregiudizio sull’eolico offshore galleggiante, importante per decarbonizzazione e lotta alla crisi climatica”
Sì all’impianto proposto tra Sicilia e Tunisia se garantiti rispetto delle procedure di valutazione ambientale e trasparenza