Il Deep Sea Mining, ovvero l’estrazione mineraria in acque profonde, rappresenta una minaccia senza precedenti per i nostri oceani. 
È un’industria estrattiva emergente che mira a depredare i fondali marini di metalli come come cobalto, manganese e nichel, racchiusi in rocce che hanno impiegato milioni di anni per formarsi e che costituiscono un importante habitat per la vita marina.

Il Deep Sea Mining non è ancora consentito dal diritto internazionale, ma le aziende stanno già facendo pressione sui governi per ottenere le autorizzazioni necessarie. Dobbiamo fermarle prima che distruggano gli oceani per il loro profitto!

Cosa vogliamo ottenere

Questa volta i leader politici devono stare dalla parte giusta della storia e scegliere le persone e il pianeta piuttosto che il profitto di pochi. I governi di tutto il mondo devono impedire a questa pericolosa industria estrattiva di ottenere il via libera. Sono già decine i Paesi che hanno chiesto una moratoria globale per fermare il Deep Sea Mining: vogliamo che anche l’Italia prenda posizione e che i governi di tutto il mondo si schierino contro un’industria che potrebbe creare danni irreversibili agli ecosistemi di mari e oceani.